12.492 Pasticcerie in Italia

85, Via Berthoud 15069 - Serravalle Scrivia (AL)
014365235
99, Viale Martiri della Benedicta 15069 - Serravalle Scrivia (AL)
014361734
Villa Bottaro
Pasticcerie, Sale Ricevimenti
80, Via XX Settembre 15060 - Silvano d'Orba (AL)
0143882324, 014381216
Chiodo Michela
Pasticcerie
15, Regione Santo Stefano 15019 - Strevi (AL)
0144363218
26, Strada Mongiardina 15070 - Tagliolo Monferrato (AL)
0143896171
5/A, Piazza S. Simone 15057 - Tortona (AL)
0131820567
Muffins & Co.
Pasticcerie, Dolci e Dolciumi
12, Piazza Roma 15057 - Tortona (AL)
0131811535
123, Largo Europa 15057 - Tortona (AL)
0131866050
52, Strada per Voghera 15057 - Tortona (AL)
0131872989
17, Via Sanmartin Giosue' 15057 - Tortona (AL)
0131861479
Pasticceria Gelateria Casali
Catering, Sale Ricevimenti, Pasticcerie, Pasticceria Produzione, Panettoni Pandoro e Colombe
310, Via Emilia 15057 - Tortona (AL)
0131861456, 0131822488
Pasticceria Vercesi
Gelaterie, Bar, Cioccolato e Cacao, Pasticcerie, Panettoni Pandoro e Colombe
178, Via Emilia 15057 - Tortona (AL)
0131861822
12, Via Marsala 15057 - Tortona (AL)
0131861387
Pecora Michele
Pasticcerie
11/A, Via Pepe Fratelli Franco e Vittori 15057 - Tortona (AL)
0131812642
Zuccarelli Dante
Pasticcerie
165, Corso Romita Giuseppe 15057 - Tortona (AL)
0131867120
Zuccarelli Dante
Pasticcerie
165, Via Emilia 15057 - Tortona (AL)
0131811397
2, Piazza XXXI Martiri 15048 - Valenza (AL)
0131941568
12/D, Piazza Gramsci 15048 - Valenza (AL)
0131480907
14, Via Cavallotti Felice 15048 - Valenza (AL)
0131943180
15, Via Donizetti Gaetano 15048 - Valenza (AL)
0131945334
9, Corso Giuseppe Garibaldi 15048 - Valenza (AL)
0131941041
9/B, Viale Oliva Luciano 15048 - Valenza (AL)
0131941041
Pasticceria Principe
Gelaterie, Pasticcerie
10, Viale Luciano Oliva 15048 - Valenza (AL)
01311954634
7, Via Po 15048 - Valenza (AL)
0131941090
Aggiungi la tua azienda
GRATIS per sempre

Pasticcerie

Pasticcerie

L'antica arte della pasticceria è nata nelle società più povere arricchendo il pane, modellandolo con forme solitamente animali e riservando tali cibi per le solennità quali offerte agli dei.

Greci e romani preparavano i dolci con uova, farina di grano o avena, latte, miele e farcivano con fichi, mandorle, datteri, mele cotogne, noci e talvolta con formaggi a pasta morbida.

Nel basso Medioevo i monaci che si occupavano panificazione iniziarono ad elaborare i dolci e nacquero le prime cialde, il marzapane, biscotti, frittelle e confetti.

Nell'alto Medioevo i dolci non subirono modifiche degne di nota se non l'introduzione e l'utilizzo di essenze e di profumi distillati.

Nel Seicento iniziò la produzione e confezionamento delle prime conserve e gelatine di frutta e furono inserite nei ricettari pasta frolla, sfoglia all'uovo e nuovi ingredienti quali lo al lievito, la crema ed il cacao; le torte con l’impasto di burro iniziarono ad essere realizzate ai primi del '700,

Nell'1800 fu cucinata la prima Sacher, la più famosa delle torte e , sempre durante lo stesso secolo, nacquero i primi artigiani che iniziarono a far divenire la pasticceria una vera e propria attività.

Sino ai primi decenni del '900 i dolci erano riservati alle tavole di festa ed delle classi più abbienti, ma dopo la metà del XX secolo la produzione industriale portò i dolci e sulle tavole di ogni ceto sociale.

Una bella novità per i pasticceri e per gli amanti dei dolci è, che dopo anni che ci siamo sentiti dire che mangiar dolci fa male o fa ingrassare, in base ad una ricerca del dottor Tetsuya Shiuchi e della dott.ssa Minokoshi per conto dell'Istituto di Scienze Fisiologiche del Giappone, mangiare dolci fa bene perchè attiva nel cervello un meccanismo il cui risultato è la riduzione della glicemia nel sangue.

L'equipe di due medici lavorando su cavie da laboratorio hanno notato che dando agli alimenti un gusto dolce gli animali con questi nutriti attivano un meccanismo che porta alla produzione di orexina.

L'orexina è un ormone legato allo smaltimento del cibo e che provoca l'innalzamento del metabolismo, quindi più zucchero è consumato dai muscoli più la glicemia è bassa bassa nel sangue.

Vero o meno il risultato dello studio, certo è che poiché gli zuccheri favoriscono la produzione di oppiacei naturali il buon umore è assicurato dopo aver assaporato un dolce che oltre a presentarsi spiacevole alla vista, soddisfa anche il palato.