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Buzz marketing

Grazie all’avvento del web, accanto ai classici sistemi pubblicitari, trovano largo posto strategie promozionali i cui canali di divulgazione sono completamente differenti da quelli finora in uso.

Ogni azione promozionale supportata da queste nuove strategie, rientra in ciò che viene definito marketing non convenzionale, dove i prodotti e i servizi proposti al pubblico, vengono presentati in via del tutto alternativa rispetto alle vie classiche del marketing.

Passaparola

Tra i nuovi metodi alternativi di promozione, spicca il World of mouth, o più comunemente chiamato il passaparola, la cui azione consiste essenzialmente nel diffondere informazioni riguardo un prodotto o un servizio, tra i consumatori.

Altra definizione con cui viene denominato il passaparola è comunicazione face – to – face, dove il parlare del prodotto o del servizio in questione, è supportato da azioni quali conversazioni telefoniche, sms, blog, e-mail, o qualsiasi mezzo di conversazione alternativo dove è possibile promuovere il bene in questione.

L’insieme di operazioni di marketing non convenzionale, volte alla promozione di un prodotto o di un servizio, in grado di aumentare il numero di conversazioni e quindi la notorietà degli stessi, prende il nome di buzz marketing.

Il nome stesso di queste nuove strategie promozionali, spiega in sintesi, che cosa si intende: con il termine buzz è palese il richiamo al rumore dello sciame delle api, al loro ronzio che si sente quando, tutte insieme, volano nell’aria alla ricerca di un posto adatto per il nido.

Suscitare interesse

Allo stesso modo, il buzz marketing cerca di interessare un gruppo di persone riguardo un certo prodotto o servizio, in modo rapido e immediato, identificando promotori di tale strategia tutti coloro che, gratis o dietro compenso, coscientemente o inconsciamente, spingono il passaparola affinché si parli e si continui a parlare di prodotti, servizi, aziende o dei loro brand.

I canali di diffusione sono legati all’uso del web, il quale ha offerto un mondo nuovo e virtuale, da sfruttare a fini promulgativi, con canali quali forum, social network e blog.

Il perno attorno al quale ruota ogni azione di buzz marketing, resta sempre e comunque il passaparola che, se ben intrapreso, trascinerà ben presto uno sciame di possibili acquirenti interessati al prodotto o al servizio in questione che diventeranno, loro stessi, promotori semplicemente parlandone.

Creare suspense

La tattica maggiormente utilizzata nel buzz marketing, è la capacità di creare suspense attorno a un evento importante o al lancio di un nuovo prodotto. Ciò equivale nel concreto, a rivolgersi direttamente a blogger o a personalità la cui opinione ha un certo peso all’interno di social o community, i quali coinvolgeranno il pubblico in una discussione intorno al nuovo prodotto, fornendo informazioni su quest’ultimo al fine di stimolare una conversazione virtuale tra tutti i componenti della community, dando maggior peso a quei commenti che stimoleranno ancor di più l’attesa e l’interesse.

Se si è in grado di sfruttare al meglio le dinamiche interne alla community e proprie dei social network, i componenti che ne fanno parte si trasformeranno in promotori del prodotto o del servizio, o addirittura dei probabili compratori.